Massimo d’Alessandro, è il fondatore e il Direttore Creativo di MdAA.

Architetto, designer, professore universitario, inizia la sua storia di progettista con l’esperienza dell’architettura radicale romana; compagno di strada di molti importanti artisti, è da sempre vicino al mondo dell’arte contemporanea. La sua vita è caratterizzata da una larga apertura ai cambiamenti del mondo vissuto attraverso grandi passioni (l’architettura, l’arte, l’ambiente) indagate sempre seguendo la ricerca della qualità massima.

Dal 1965 al 1975 è membro dello Studio STASS, con Giorgio Ciucci e Mario Manieri-Elia. E’ in questo stesso periodo che inizia la frequentazione del mondo dell’arte contemporanea. Nel 1974 apre una galleria a cui, un anno dopo, si associa Ugo Ferranti. Nel triennio 75-78 la D’ALESSANDRO-FERRANTI diventa, grazie a numerose mostre di livello internazionale (R.Morris, Schifano, D.Buren, G.Paolini, R.Tuttle ed altri), un riferimento a livello nazionale e internazionale.  

Nel 1977 vince la Cattedra di Professore Ordinario per l’insegnamento di Disegno Industriale nella facoltà di Architettura dell’Università Sapienza di Roma. Si dedica per un decennio in modo esclusivo alla didattica ed alla ricerca scientifica; nel corso di questi anni è stato fondatore e coordinatore del Dottorato di ricerca (PhD) in Tecnologia dell’Architettura. Nel 1988 è tra i vincitori del concorso tra professori universitari per l’ampliamento della Facoltà di Architettura di Roma a Valle Giulia; nel 1990 riprende dunque l’attività di progettista fondando MdAA Architetti Associati, di cui è tutt’oggi direttore creativo, le cui opere più importanti sono pubblicate su numerose riviste italiane e estere.

Francesco Sorrentino è Direttore Operativo di MdAA e formalmente, dal 2021, ne ha la rappresentanza in quanto Amministratore Unico.

E’ l’anima concreta dello studio: con grande capacità programmatoria, si occupa di gestire la fase di sviluppo dei progetti complessi, coordinando anche l’attività di tutte le figure professionali coinvolte nel lavoro. La sua personalità duplice gli consente, nel privato, di usare la propria manualità per il restauro di oggetti e mobili, facendo emergere spesso una vena poetica.

Ha cominciato a lavorare parallelamente al percorso universitario e dal 2004 inizia la propria collaborazione con MdAA, di cui diviene socio nel 2016. Sin dagli esordi è stato coinvolto in particolare nelle fasi definitive ed esecutive dei lavori. Cura per lo studio anche i rapporti con le amministrazioni pubbliche e segue i vari iter di approvazione dei progetti (vedi i rapporti con le Amministrazioni pubbliche, come nel caso dell’ Intervento di riqualificazione urbana del comparto “Campofranco”un lotto storico di 4.000 mq nel centro storico della città di Bolzano, il cui cantiere è iniziato nel 2017) e per il quale MdAA aveva vinto il concorso di idee a inviti. Più recentemente si é occupato delle procedure amministrative per il restauro e la ristrutturazione di Palazzo Falconieri (Borromini) a Roma (fase di progettazione in corso con lo studio ZDA di Budapest). Alla sua iniziativa si deve la formalizzazione (2023) di una struttura capace di realizzare opere di alto livello qualitativo (MDAA Contractor), con programmazione e direzione lavori interna, fondata su una lunga e meditata  selezione di artigiani di varie specializzazioni ma di altissima professionalità.  

Paolo Pannocchi è partner di lungo periodo dello studio MdAA, Architetto e designer ha maturato grande esperienza nella progettazione a scala territoriale che gli deriva dal suo grande interesse dagli studi approfonditi sullo sviluppo storico urbanistico dei maggiori centri europei e della città di Roma, dunque per il suo luogo di origine e di vita.

Nel 1982 comincia la sua attività professionale dedicandosi alla progettazione e alla riqualificazione di contesti storici della città di Roma e nel 1987 fa parte del gruppo di progettisti della Fontana Massimina e del Giardino di Ponte Milvio, due progetti vincitori del Concorso per la riqualificazione di alcuni aree verdi nel cuore della città. Parallelamente si dedica anche alla progettazione di interni e di oggetti d’arredo; nel 1990 inizia la collaborazione con Mdaa, di cui diviene socio di MdAA pochi anni dopo, con cui continua a proseguire tutt’oggi la sua attività. Nel corso della sua carriera ha mantenuto un frequente rapporto di collaborazione con il mondo universitario.

Antonio Luchetta è partner e Project & Tecnologies leader, si occupa dello sviluppo delle parti tecnologicamente complesse di tutti i progetti di MdAA. Architetto e designer grazie ad una ampia conoscenza della tecnologia dell’architettura, si dedica con cura allo sviluppo di dettaglio con soluzioni esecutive di grande eleganza e originalità. Profondamente curioso di tutto ciò che riguarda le invenzioni costruttive degli oggetti, utilizza materiali insoliti e di recupero per fabbricare lampade nel tempo libero.

Si unisce a MdAA nel 1997, al termine del percorso di studio. Sin da subito emerge per l’affidabilità tecnica e le sue capacità di controllare il dettaglio architettonico con eleganza. Viene dunque coinvolto nella progettazione esecutiva e nella cantierizzazione di molti progetti dello studio: tra di essi le varie cantine di vinificazione, le cabine Telecom in vetro stratificato, il ponte pedonale a villa Doria Pamphili (1999-2000) sviluppato con Ove Arup & Partners. Nel 2020 inizia la collaborazione con la Pikler per la esecutivizzazione della struttura vetrata del ristorante su piazza Walter a Bolzano.

Susanna Mirza è partner e Concept Design Leader di MdAA. Architetto e PhD, si occupa della attività di ricerca e di impostazione alla base della fase di ideazione dei progetti. Nel 2024 è Professore a contratto per la cattedra di Design dello Spazio Pubblico presso la Facoltà di Architettura della Sapienza. Dottore di ricerca in ICAR13, ha svolto per circa un decennio attività di ricerca e didattica, presso il Dipartimento DPTA della Sapienza Università di Roma, nell’ ambito dell’Interior, Exhibit e Public Design.

Inizia la carriera professionale come architetto occupandosi prevalentemente di progettazione di interni e trasformazione e ampliamento di manufatti esistenti e d’interesse storico artistico (committenza privata). Tra questi, nel 2006-2009, è capo progetto della fase esecutiva per il restauro e la riconversione del Parco e del Castello Isabella Guglielmi; dal 2013 al 2023, consolida la propria attività professionale con  Meps Energiaeambiente, società per la quale sviluppa progetti per spazi di lavoro, aree comuni, ricerca scientifica e produzione di biotecnologie nell’ambito del Tecnopolo di Castel Romano per la società Reithera srl.  Negli stessi anni ha una collaborazione continuata con MdAA architetti associati divenendo partner nel 2016.

Federica Fornari è architetto e interior designer, collabora con MdAA come Europe Account Coordinator. Ha una lunga e consolidata attività professionale nell’architettura degli interni e una spiccata attitudine per la ricerca espressiva e sensoriale dei materiali.
Ha compiuto numerosi viaggi all’estero, sia per lavoro che per formazione e ispirazione personale; parla italiano, francese, inglese e spagnolo. Si interessa da sempre di arte e filosofia.

Inizia la propria attivita’ professionale durante il percorso di studi presso lo studio Adoc dell’arch. Michele Tonci Ottieri per continuare in seguito con l’arch. Clemente Busiri Vici.

Dal 1995 al 2000 lavora presso lo studio dell’architetto, arredatore e scenografo Giorgio Pes, per il quale segue in prima persona il progetto e la realizzazione di residenze private, hotels e uffici direzionali in Italia, Europa, Nord Africa e Medio Oriente. La sua attività riguarda in questo periodo sia lo sviluppo del progetto che il project management, sia architettonico che di arredo su misura con la direzione degli artigiani selezionati, fino alla consegna “chiavi in mano”.

Dal 2001 lavora per proprio conto, ampliando la sua attività al design di mobili ed oggetti per l’arredamento. Ha partecipato ad eventi di Design ed alcune sue realizzazioni di Interior sono state pubblicate in riviste specializzate del settore (AD e Ville e Casali).

Dal 2018 collabora con lo studio Mdaa.