Uffici Stern Zanin
Questo spazio, destinato agli uffici di uno studio di avvocati e commercialisti, è situato sotto l’attico di un importante palazzo romano disegnato da Giulio Gra. Lo spazio era dotato di un notevole interpiano, circa 5 metri, e un soppalco già condonato. Questi aspetti ci hanno consentito di ridisegnare completamente un secondo livello in cui sono collocate alcune aree di lavoro operativo e l’archivio posto al di sopra delle stanze dirigenziali, tutte aperte sulla bellissima vista sul Tevere.
Il corridoio che distribuisce le stanze sul fronte diventa a doppia altezza, in parte coperto da una passerella trasparente che distribuisce le stanze al piano di sopra e, tramite percorsi gradonati in grigliato, consente l’accesso all’archivio. La parete che divide le stanze dei titolari dal corridoio è realizzata completamente in vetro satinato, senza montanti verticali: la grande fascia di vetro orizzontale riporta al corridoio la luce delle finestre delle stanze che affacciano lungo il fiume.
Il percorso alto, sulla passerella, consente di avvicinarsi molto all’imponente struttura di cemento armato che sostiene l’attico sovrastante: un groviglio di grandi travi in calcestruzzo che, destinate a non essere visibili, corrono senza un ordine geometrico chiaro sul soffitto; qui la scelta è stata di dipingere tutto di nero opaco lasciando in questo modo, in sottofondo, questo orizzonte di strutture agli spazi degli archivi.
