Appartamento nel Tridente
Uno spazio particolarmente complesso, con impianto medioevale sviluppato soprattutto nella dimensione longitudinale, parallelo al muro di facciata. Le stanze, disimpegnate da un lungo corridoio, sono piccole, dal loro interno non si percepisce mai la dimensione dell’appartamento. I soffitti sono molto bassi, un’altezza sotto trave di 2,20 metri. La sensazione è soffocante ma la zona è una delle più belle del centro storico di Roma: investire su una seria ristrutturazione vuol dire, mai come in questo caso, ribaltare i valori commerciali del futuro appartamento.
Le linee guida del progetto sono state:
– eliminare il corridoio: le stanze sono definite sui due lati longitudinali dal muro su strada e da quello sul cortile in questo modo la dimensione delle stanze si ingrandisce notevolmente;
– creare una doppia circolazione con varchi, in ogni tramezzo trasversale tra stanza e stanza, ai due estremi: in questo modo si ha continuamente la percezione dell’insieme delle finestre su strada, dunque di una dimensione dello spazio fortemente ampliata, pari all’intera lunghezza dell’appartamento.
I percorsi, tangenti ai due muri principali, sono segnati da una guida in travertino; ricorrere a colori chiari, lucidi e opachi, a coprire tutto ciò che ha un carattere rustico, travature in legno e mattoni.
